IMU 2022 - Comune di San Prospero

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Anno 2022

Chi deve versarla
I proprietari di immobili (fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli), situati nel Comune di San Prospero, salvo i casi di espressa esclusione/esenzione.

Quando si versa l'IMU
Il pagamento deve essere fatto dal soggetto passivo in proporzione alla quota e al periodo di possesso per l'anno stesso. Il versamento dell'imposta complessivamente dovuta deve essere effettuato in due rate:
• prima rata entro il 16 giugno 2022
• seconda rata entro il 16 dicembre 2022

Il versamento dell'acconto è pari all'imposta dovuta per il primo semestre applicando l'aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell'anno precedente.
Il versamento del saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno è eseguito, a conguaglio, sulla base delle aliquote risultanti dal prospetto delle aliquote pubblicato nel sito internet del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze, alla data del 28 ottobre di ciascun anno.

Casi particolari di esenzione  IMU 2022

Si ricorda che per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, il D.L. 104/2020, art 78, comma 3, ha disposto l’esenzione IMU per l'anno 2022 a condizione che il soggetto passivo sia anche il gestore delle attività ivi esercitate.

Aliquote e informazioni IMU 2022

Valori aree fabbricabili 2022

Regolamento IMU in vigore dal 2020

Sono previste detrazioni
Dall'imposta dovuta per l'abitazione principale di lusso (A/1, A/8, A/9) del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono euro 200 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione. Tutte le altre abitazioni principali sono esenti.
 
Come calcolare l'IMU da versare
Utilizzare il programma on line Calcolo IMU

Versamento IMU residenti estero

Chi deve fare la dichiarazione
La dichiarazione IMU non deve essere presentata quando gli elementi rilevanti ai fini dell’imposta municipale propria dipendono da atti per i quali sono applicabili le procedure telematiche previste dall’art. 3-bis del D. Lgs.18 dicembre 1997, n. 463, relativo alla disciplina del modello unico informatico (MUI).
Il MUI è il modello che i notai utilizzano per effettuare, con procedure telematiche, la registrazione, la trascrizione, l’iscrizione e l’annotazione nei registri immobiliari, nonché la voltura catastale di atti relativi a diritti sugli immobili.
Occorre invece presentare la dichiarazione  IMU quando le informazioni necessarie per la gestione dell’imposta non siano ricavabili dal MUI o quando gli immobili sono stati oggetto di atti per i quali il MUI non è stato utilizzato. Inoltre, è necessario presentare la dichiarazione nei casi in cui le informazioni pur possedute dal Comune o da altri enti non sono trattabili in forma massiva.

Si può fare il ravvedimento
In caso di omesso o parziale versamento dell’imposta è possibile fare il ravvedimento operoso.

Sono previsti rimborsi
Il contribuente può richiedere al Comune il rimborso  delle somme versate e non dovute, entro il termine di 5 anni dal giorno del pagamento ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione.

Comodato gratuito a parenti
A decorrere dal 1° gennaio 2016 per le abitazioni concesse in comodato a parenti in linea retta (padre/figlio) è riconosciuta una riduzione della base imponibile pari al 50%. L’agevolazione spetta a condizione che il comodante possieda al massimo due abitazioni, non di lusso, che insistono sul territorio del Comune di San Prospero, di cui una utilizzata come propria abitazione principale e l’altra data in comodato al padre/figlio che la utilizza come propria abitazione principale. Se si possiede una terza abitazione (in qualsiasi altro Comune), anche per una quota percentuale, l’agevolazione non spetta. La riduzione della base imponibile opera anche per le pertinenze dell’abitazione concessa in comodato, nei limiti di una sola pertinenza per categoria catastale C/2, C/6 e C/7.
Per usufruire dell’agevolazione il contratto di comodato, scritto o verbale, deve essere registrato. Il comodante è tenuto a presentare la dichiarazione IMU.

Locazione a canone concordato
A decorrere dal 1° gennaio 2016 per gli immobili locati a canone concordato di cui alla legge 9 dicembre 1998, n. 431, l’imposta è dovuta con una riduzione del 25%.
I soggetti che concedono in locazione immobili a canone concordato dovranno presentare la dichiarazione  IMU.

Riduzione per abitazione posseduta da pensionati non residenti in Italia
Per il solo anno 2022, è ridotta al 37,50% l’IMU  su un’unica unità abitativa, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia. L’agevolazione si estende alle eventuali pertinenze dell’abitazione. Gli aventi diritto sono tenuti a presentare la dichiarazione IMU (Art. 1, co. 743, L. n. 234/2021).

Fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili
La base imponibile è ridotta del 50 per cento per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono tali condizioni.
La riduzione prevista si applica dalla data in cui è stata accertata l'inabitabilità o l'inagibilità da parte dell'Ufficio tecnico comunale,  ovvero dalla data di presentazione della perizia o della dichiarazione sostitutiva  .
La cessata situazione di inagibilità o inabitabilità deve essere dichiarata al Comune.

Fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili da Sisma

Ai sensi dell'art. 22 bis D.L. n. 4 del 27 gennaio 2022, l'esenzione IMU per gli immobili distrutti o inagibili a causa degli eventi sismici del 2012, per il Comune di San Prospero non è oggetto di proroga, come da Ordinanza del Commissario Delegato della Regione Emilia Romagna n. 8 del 17/03/2021.

A decorrere dall’anno 2022, per i fabbricati che risultano essere ancora inagibili/inabitabili a causa degli eventi sismici 2012, l’imposta è dovuta nella misura del 50%.

Normativa di riferimento  Legge n.160/2019 e n.178/2020

 

 

 

 

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